Quale apparecchio scegliere: fisso, mobile o trasparente?

Cerchiamo di fare chiarezza: l’apparecchio è adatto a qualsiasi età, anche se non è stato applicato in gioventù non è troppo tardi.

Anche in età adulta il dubbio che l’apparecchio sia antiestetico e comprometta la nostra vita privata o lavorativo è da superare! Questo grazie ai progressi dell’ortodonzia invisibile con le mascherine e gli allineatori trasparenti.

L’utilizzo dell’apparecchio ortodontico è la soluzione sia per adulti che per bambini ed in base alla singola situazione personale si troverà il trattamento ideale.

Nella fase di crescita dei bambini, nel caso in cui l’allineamento dei denti non sia corretto, l’apparecchio deve aiutare e correggere la posizione dei denti, prevenendo futuri disturbi di masticazione e di postura.

Negli adulti le malocclusioni dentali portano ad una masticazione errata o a tensioni muscolari, problemi nella digestione, dolori di varia natura come mal di testa o mal di schiena.

Questi problemi trovano una facile risoluzione grazie all’apparecchio, ma oggi anche grazie ad allineatori invisibili e mascherine trasparenti.

L’età in cui iniziare dei trattamenti per risolvere problemi di masticazione e/o estetici per aver un bel sorriso non è oggi un vincolo!

E’ importante però la collaborazione e l’impegno del paziente durante il trattamento, nel seguire le indicazioni dello studio dentistico e nelle azioni di ogni giorno di pulizia ed igiene orale.

Come si svolgono i trattamenti ortodontici?

Durante la prima visita si gioca buona parte del successo della diagnosi del problema dentale. In alternativa alle tradizionali radiografie oggi si utilizzano scanner digitali per creare delle immagini tridimensionali che in pochi minuti e senza fastidio ci permettono di capire il tipo il trattamento da portare avanti.

L’obiettivo di una terapia ortodontica è correggere le posizioni dei denti e delle basi ossee, integrando procedure diverse.

E’ necessario, prima di iniziare una terapia, effettuare un’anamnesi completa sullo stato di salute del paziente.

Spesso problemi di natura fisica, come il mal di schiena ad esempio, dipendono da una malocclusione dentale.

Nello studio della Dott.ssa La Gamma a Torino, sono presenti per questo motivo altri professionisti come l’ortodontista, lo gnatologo o il posturologo, al fine di iniziare un trattamento completo che dia concreti benefici al paziente e che abbia effetti a lungo termine nel benessere fisico e in quello estetico.

Perché intervenire sui denti storti?

Perché avere denti dritti aiuta a mantenere il tuo benessere totale, sia nella bocca che in tutto il corpo.

Con i denti storti infatti è più difficile praticare una corretta igiene orale quotidiana e si è più soggetti a carie e altre patologie per denti e gengive.

Altro punto di attenzione è sulla corretta postura che è influenzata dalla presenza di malocculusioni e denti storti.

Un intervento corretto e con i giusti tempi a livello ortodontico è spesso la soluzione a patologie che si esprimono al di fuori della bocca.

Quando mettere lapparecchio?

Da quello che vi abbiamo detto, non esista un’età giusta per iniziare un trattamento con l’apparecchio e iniziare quindi una terapia ortodontica.

E’ con l’adolescenza tra i 11 e i 15 anni, quando sono spuntati i denti definitivi, che si interviene con il ricorso all’apparecchio per migliorare il posizionamento dei denti.

Nei casi più frequenti l’apparecchio permette di:

  • Fare da guida alla crescita dell’osso mascellare o mandibolare,
  • Accompagnare una corretta crescita e allineamento dei denti definitivi.

Nel nostro studio siamo favorevoli ad iniziare un trattamento ortodontico nel periodo tra infanzia e adolescenza, ma oggi è anche vero che si ottengono ottimi risultati anche in età più avanzata, adulta, spesso finalizzato soprattutto alla risoluzione di problemi estetici.

Che tipo di apparecchi ortodontici scegliere?

In base al singolo trattamento necessario, si passerà alla decisione dell’apparecchio a cui fare ricorso. Mentre in passato parlavamo di apparecchi fissi e mobili, oggi parliamo di apparecchi trasparenti o allineatori invisibili.

  • L’apparecchio fisso è un dispositivo fissato sulla superficie dei denti tramite cementi specifici. In questa terapia l’ortodontista non ha bisogno della partecipazione attiva del paziente che indosserà suo malgrado l’apparecchio, ma è fondamentale che il paziente sia istruito molto bene riguardo l’igiene domiciliare e gli strumenti da adottare ogni singolo giorno, al fine di evitare accumuli di placca e tartaro intorno alle componenti dell’
  • L’apparecchio mobile riguarda, invece, tutti quei dispositivi che possono essere inseriti e rimossi autonomamente dal paziente. A differenza dell’apparecchio fisso, è fondamentale una grande collaborazione tra ortodontista e paziente, soprattutto per il numero di ore di cui si fa uso dell’apparecchio, poiché si riflette direttamente sull’efficacia del trattamento.
  • Gli allineatori trasparenti sono un sistema per l’allineamento che è concepito da una serie di mascherine trasparenti che regolano lo spostamento dei denti fino a raggiungere la posizione desiderata. Il grande vantaggio di questi trattamenti è la pochissima invasività e soprattutto la trasparenza data dai materiali quasi impercettibili che lo rendono praticamente “invisibile”.

Quale tipo di trattamento ortodontico scegliere?

Oggi si possono iniziare terapie ortodontiche in qualsiasi età per risolvere problematiche sia funzionali che estetiche.

L’utilizzo delle tecnologie oggi ci ha permesso anche di velocizzare i tempi di diagnosi e di trattamento, meno invasività e maggiore comfort durante il trattamento.

Se prendiamo il caso dell’utilizzo sempre più frequente di allineatori e mascherine trasparenti possiamo porre rimedio alla maggioranza dei casi di disallineamento senza utilizzare apparecchi fissi o mobili.

Nel nostro studio da sempre, alla nostra esperienza affianchiamo la tecnologia, per questo crediamo oggi che la soluzione con allineatori invisibili possa permettere a tanti pazienti di accedere con serenità a trattamenti rimandati per anni.